La ricerca Inapp rileva segnali positivi nel panorama imprenditoriale italiano dopo il periodo pandemico: nel 2024 sono state 152.000 le nuove imprese rispetto al 2023 (+ 5,7%), con una crescita maggiore nel Nord-Est (+9,3%), seguito dal Sud e Isole (+6,5%) e il Centro (+5,3%).
Rimangono tuttavia un serie di criticità che impediscono alle nostre imprese di svilupparsi nel mercato del lavoro come l’eccessivo peso della burocrazia, l’accesso diseguale al credito, i bassi livelli di competenze imprenditoriali e digitali. Ne è evidenza il fatto che dal 2010 al 2023 la propensione imprenditoriale in Italia è passata dall’1,1% allo 0,87%, posizionando il nostro Paese al 34° posto su 46 Paesi analizzati nel 2024.
L’Indagine Inapp evidenzia tra le buone pratiche, ad esempio, gli Sportelli digitali nazionali e camerali, reti di assistenza online e territoriale che offrono formazione, accompagnamento personalizzato e strumenti finanziari a chi avvia un’impresa. Per una lettura più approfondita dei risultati e delle azioni concrete perseguibili, leggi qui il Working Paper Inapp n. 146.
